Tassa di concessione governativa vidimazione libri sociali

Scadenza 18 marzo 2024

Tassa di concessione governativa vidimazione libri sociali

 

Per le società di capitali il prossimo 18 marzo scade (la scadenza ordinaria del 16 marzo 2024 cade di sabato)  il termine per il versamento della tassa di concessione governativa (CC.GG.) per la numerazione e bollatura di libri e registri contabili di cui all’art. 2215 c.c.

Sono soggetti all’obbligo di bollatura iniziale, oltre che alla numerazione progressiva, solo i libri sociali obbligatori (articolo 2421 e articolo 2478 cod. civ.), mentre i registri tenuti esclusivamente per leggi tributarie (registri iva, registri dei beni ammortizzabili, libro mastro, scritture ausiliarie di magazzino) non sono soggetti al tributo.

La tassa  di concessione governativa, a prescindere dal numero di libri o registri tenuti e dal numero delle relative pagine, è dovuta in misura forfetaria pari a:

*309,87 euro, se il capitale sociale o fondo di dotazione è inferiore o uguale a 516.456,90 euro;

**516,46 euro, se il capitale sociale o fondo di dotazione è superiore a 516.456,90 euro.

Il versamento della tassa annuale in esame va effettuato tramite il modello F24, con le usuali modalità telematiche.

Il mancato versamento è punito con la sanzione amministrativa variabile dal 100 al 200 per cento del tributo omesso, con un minimo di 103 euro.

 

Informativa 2024

 

Lo Studio De Marco, nell’ambito dei propri servizi professionali, ha inteso offrire alla Clientela un proprio contributo finalizzato a garantire il rispetto degli adempimenti e delle scadenze a cui sono tenuti contribuenti.

Con la instant brochure realizzata dallo Studio De Marco si dà una informativa alla Clientela sulla Certificazione unica 2024 e sulle principali novità in materia.

È possibile effettuare il download della Circolare sulla Tassa di concessione governativa 2024.

Se vuoi saperne di più scarica gratuitamente e senza registrazione la Circolare sulla Tassa di concessione governativa 2024 dello Studio De Marco, anche attraverso la pagina Pubblicazioni del sito web dello Studio De Marco.

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